245625


Non conto le stelle stanotte

sono stanca di sentirmi osservata

quegli occhi leggono l’anima.

Chiudo spiragli di luce

fuori dalle palpebre

lascio che s’appendano agli uggiosi pensieri,

  parassiti che succhiano vita

in ossessivi amplessi.

Non partoriranno nel mio spazio

vagheranno nel nulla

mostrando talenti ai grigi crateri.

Nuovi universi

blaterano fuori dal coro

depositando alienanti pensieri.

Il tuo guanciale deserto

al petto stringerò,

nel conforto dell’oscurità

testimone del dolore

la clessidra filtrerà il tempo.

Granelli di sabbia  gratteranno orbite

nell’intermittenza tra disagi miagolanti, 

 nude fessure sbirciano con occhi sgranati

il lento scivolar delle ore.

Nelle notti di perenne disagio

il coraggio ha radici profonde.

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: genoveffa frau  

Questo autore ha pubblicato 351 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

Giò
+1 # Giò 03-11-2017 20:12
... Il coraggio di continuare anche quando vorresti gridare nella notte che non dà respira e sveglia ricordi ed emozioni passate.
Un abbraccio Genè, ciao... ^.^
genoveffa frau
+1 # genoveffa frau 03-11-2017 21:41
Il coraggio è la mia forza, grazie Giò, dolce notte

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.