Sono lampi 
Improvvisi 
Che mi rasserenano 
Di vecchi temporali che ho amato
Il più originale 
Sono stato me stesso
Tranquillamente irrequieto
Ho cullato le nuvole nuove
Nostra Signora dei Turchi 
Col sorriso
Beffardo si è  invaghito di me
Ed io
Ho soltanto stretto tra le braccia 
Capelli d'oro 

Resta il ricordo 
Di domani
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Profilo Autore: Fausto Longo  

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