Terra fertile ma dura
sotto il gelo o la calura
quante braccia hai tu spezzato
quante schiene hai tu incurvato
nel lavoro antico e ingrato
che per millenni nel passato
sempre identico è restato!
Solo uomini e animali
solo muscoli e sudore
pochi attrezzi e tante ore
di fatica senza sosta
sotto la legge spietata imposta
dalla natura madre nostra.
All'alba si parte e fino alla sera
il contadino fatica e spera
pregando la terra con umiltà
di ripagare la sua onestà:
"ti prego rendimi il nutrimento
mia amata terra gioia e tormento
tu sei speranza e sei malattia
tu sei tutto terra mia!"
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