Dio, che ci miri da là suso

E che duce de noi omini sie,

Dinci: qual est lo tuo uso

Se viventi son le villanie?                                       

 

In ogne loco v’è lo sopruso

Et pax et quiete son risìe;

E ne le patrie coltri l’intruso

Atto sì a mali et bramosie.

 

A grato mirarti me piaceria

Per se c’ami te dimandare,

Sed non so si me prostraria

 

Al piè aureo de lo tuo altare:

Tu, che preferisti l’andar via

Più che mi stare ad ascoltare.

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Profilo Autore: Alessandro Valzano  

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