Ma tu avresti mai pensato
che le fragole fossero ottoploidi?
O che inventassero
le cavallette umanoidi?
Che noi continuassimo a essere puttane,
che in un prato brullo del passato
proiettassero la nostra fame?

Ma come faccio a ridere di sera
in un centro commerciale?
Un panino nella plastica di una candela
dove ogni scherzo vale?

Dov'è che finalmente rimarremo chiusi?
Contro quella volontà 
che dipende da chissà chi
e finalmente non ti scusi.
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Profilo Autore: Nicola Matteucci  

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