Dune di ghiaccio fissano dagli oblò;
è la chiusa del verde
in cambio di una veduta d’artificio

quando il fiato rallenta
nella pausa, pima delle mani
bianca m'addormenterei
dentro la musica di un bozzolo

Vedo te, nel margine del sonno
dipingere le mute dei giardini

verrò un giorno di marzo
dietro alle tue vetrate
con piccoli piedi di camoscio
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Profilo Autore: Rita Stanzione*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-07-2015

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Commenti  

Ambra PILTI
+1 # Ambra PILTI 18-01-2013 17:56
E' splendida Rita!
Rita Stanzione*
+1 # Rita Stanzione* 18-01-2013 19:26
grazie, Ambra
Alberto Automa
+1 # Alberto Automa 18-01-2013 20:36
...tenera e bellissima...
Ambra PILTI
+1 # Ambra PILTI 19-01-2013 11:51
....più la leggo e più mi piace!!! Buon sabato Rita!
Brigida Liparoti
# Brigida Liparoti 20-01-2013 15:06
Desiderio di andare in letargo ...e di svegliarsi nel rigogliore di una nuova primavera mai vista né con gli occhi, né dal cuore...
Nel bozzolo del manto nevoso e della terra, siamo cuori in attesa ...del prossimo raggio di sole.
Carissima Rita, è questo che mi ha "detto" la tua poesia: al cuore mi ha parlato, e questo mi ha detto. Un caro abbraccio
:-)
Rita Stanzione*
# Rita Stanzione* 21-01-2013 16:23
grazie a tutti per il passaggio e l'apprezzamento :-)

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