Tenue fremito,
gemito anelato,
onde suole albergar
si stretta soglia
del piacere umano.
Termito di carne,
anelito di incongruenza,
siam soli,
poichè ultimi,
o soli,
poichè cocenti.
Lava endovenosa,
impercettibile,
dall'esterno,
intrattenibile,
dall'interno.
Vaghiamo senza appiglio
in un universo brullo,
le terga su una nuvola
sbuffante di illusioni,
e di speranze.
E se piove,
precipiti.
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