Amavo,
dormivo,
sognavo,
poi
un salto nel buio.
Delle mani crudeli
mi strapparono le vesti
mi pestarono a morte
son caduta nel buio più fondo.
Ho vagato su strade deserte,
le lacrime cadevano fitte,
la mia mente rivolta
a quel luogo,
le onde del mare risentivo
alle orecchie.
Ho vagato e senza saper come
ho trovato la porta di casa.
i miei cari dormivano tutti..
Ho lavato il mio corpo infangato
ho tappato la bocca con tutti.
ho inghiottito le lacrime per anni,
ma ho smesso di amare dormire e sognare.
io di notte risento quel mare ,
risento le voci
rivedo le mani
che mi toccano tutta,
risento quel mare
ed ho attacchi di panico,
ho paura di chiudere gli occhi,
il sorriso
la gioia di vivere
io l'ho persa
in una notte d'estate.
poesia scritta per una mia cara amica.
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