Una opprimente oscurita' si e' impossessata
delle ore del giorno.
come una preda avvinghiata tra le zanne
di un leone.
Il processo si snoda con uno storico copione:
Il Messia e il ladrone.
Infinite mani dal pollice rivolto verso terra;
additano all'infame ludibrio
il Nazareno sputacchiato;
all'unisono voci alterate dalla bestemmia
urlano:"Quell'uomo e' invasato"!
Barabba! Barabba!
Quel nome si confonde con gli astri lucenti;
il ladrone sorride e pregusta liberta';
assente e inebetito ,dai fumi dell'alcol rapito;
l'ignavo Pilato mostra braccia conserte;
si intinge poi le mani di acqua nera.
La causa del Messia non lo riguarda
agogna che finisca la protesta.
Il Nazareno condannato
non dispone a sua discolpa
Il suo amore e' immenso
da versare tutto il suo sangue
sino a scoperchiare la carne.
E spera e a lungo tace.
Barabba completera'
la propria vita terrena
proclamandosi suo seguace!
delle ore del giorno.
come una preda avvinghiata tra le zanne
di un leone.
Il processo si snoda con uno storico copione:
Il Messia e il ladrone.
Infinite mani dal pollice rivolto verso terra;
additano all'infame ludibrio
il Nazareno sputacchiato;
all'unisono voci alterate dalla bestemmia
urlano:"Quell'uomo e' invasato"!
Barabba! Barabba!
Quel nome si confonde con gli astri lucenti;
il ladrone sorride e pregusta liberta';
assente e inebetito ,dai fumi dell'alcol rapito;
l'ignavo Pilato mostra braccia conserte;
si intinge poi le mani di acqua nera.
La causa del Messia non lo riguarda
agogna che finisca la protesta.
Il Nazareno condannato
non dispone a sua discolpa
Il suo amore e' immenso
da versare tutto il suo sangue
sino a scoperchiare la carne.
E spera e a lungo tace.
Barabba completera'
la propria vita terrena
proclamandosi suo seguace!
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