Se il tuo sonno fosse come quello di Maša,
vorrei essere io il tuo amato Schiaccianoci;
e se la maturità fosse solo un’altra infanzia,
sarei felice di ballare con te il Pas de Deux,
come fecero il Principe e la Fata Confetto:
poco prima del Valzer finale, dell’Apoteosi.
Vorrei cullare i tuoi sogni di donna bambina
al ritmo dei Fiocchi di Neve e della Foresta,
nel suono del tempo che passa e non torna:
come illusione diluita in magia, vibrazione,
come vapore, la voce ovattata del passato.
Commenti
Il prezzo è un brivido di pioggia che sale in fumo color seppia. Il prezzo è quello scalino che non vedi e sul quale inciampa la realtà. Al diradarsi della nebbia l'eco degli strumenti rimane, e con esso, la nostalgìa di un bello che crea ancora bellezza intorno a noi.
Grazie per questa tua ed un caro saluto.
Nel mio immaginario queste musiche e questa storia segnano la fine dell'infanzia, dell'ingenuità, della purezza; della capacità di sognare.
Complimenti anche a tutti voi, ho letto alcuni pezzi molto belli questo concorso.
Charlie
Una scrittura che trascina
Complimenti all'autore
C'è da dire che il tema di questo concorso si prestava moltissimo al divagare della mente...
Charlie