Da un pigro letargo mi son risvegliata
è tempo di fare una bella passeggiata!
Esco e intorno giro lo sguardo curioso
ma come mai tutto è così nebbioso?
Della realtà prendo coscienza atterrita:
in questo luogo ormai non c'è più vita!
Dove prima erano prati cespugli e fiori
ora son rimasti solo sassi e spinosi rovi!
Dall'arida terra sale nebbia fumosa
l'odore di morte impregna ogni cosa!
Quale malefica forza misteriosa
ha colpito il mondo mentre dormivo?
Mi fermo ai piedi di un vecchio ulivo
non ha più foglie sui forti rami
e mentre grido di dolore e rabbia
forme scure escono dalla nebbia
hanno tutti in avanti protese le mani
non ho alcun dubbio...sono esseri umani!
Ora riesco a vederli un po'meglio
dentro il mio cuore aiutarli voglio
ma fan troppa paura sembrano morti
terrificanti e bui sono i loro volti
senza più sguardo né espressione
forse hanno tutti perso la ragione!
Più non hanno sul viso lineamenti
si sono persi con le loro menti!
Io stranamente mi sono salvata
ero in letargo dal mondo occultata
non mi ha trovata la grande sciagura
ma ora son sola e ho tanta paura!
Ora che sono tutta sola davvero
con chi condividerò il mio pensiero?
Chi più leggerà le mie poesie?
Chi terrà tra le sue mani le mie?
Per il mondo vago ma ovunque vedo
solo volti bui e allora mi siedo
sulla terra brulla a piangere sola
e mentre son lì un pensiero mi consola
sto ancora dormendo perciò tutto questo
è solo un incubo e mi sveglierò presto!
Ed ecco apro gli occhi ma...oh no! Dove sono?
Sull'arida terra e qui intorno a me
la fine del mondo e io a chiedermi perché...
Commenti
Non si decide più con la propria testa, ci si illude di fare scelte libere, in realtà gli umani si sono trasformati in ratti che seguono il pifferaio magico.
Basta guardarsi intorno per verificarlo. Rarissime le eccezioni costituite dalle menti ancora libere e indipendenti, capaci di riflettere in modo autonomo. Tu sei umano o ratto?