Nel tuo errare vagabondo
vai confondendo mete
ad ogni passo t'allontani
da quel che più desideravi.
Fermati alla sorgente
bevi acqua con le mani.
Ascolta il muoversi di foglie
sdraiati sull'erba e aspetta.
Lascia che il mondo
ti trasporti nell'eterno viaggio.
Solo un momento...
Fai parte delle cose,
come un seme, un germoglio...
Poi alzati, e non sarai più lo stesso.
Mentre riposavi
sono passate le stagioni.
Ecco: quello che cercavi
alla fine ti ha trovato.
vai confondendo mete
ad ogni passo t'allontani
da quel che più desideravi.
Fermati alla sorgente
bevi acqua con le mani.
Ascolta il muoversi di foglie
sdraiati sull'erba e aspetta.
Lascia che il mondo
ti trasporti nell'eterno viaggio.
Solo un momento...
Fai parte delle cose,
come un seme, un germoglio...
Poi alzati, e non sarai più lo stesso.
Mentre riposavi
sono passate le stagioni.
Ecco: quello che cercavi
alla fine ti ha trovato.
Commenti
Qui ci parli di qualcosa che è l'unico segreto, l'unica via per poter ritrovare nuovamente noi stessi dentro il mondo e il mondo dentro noi.
Complimenti... sei straordinaria.. ...Un abbraccio, HERA.
La tua ispirazione questa volta
ha attinto alle radici della saggezza
per generare un testo
che farebbe invidia
ai saggi più illustri del passato.
I miei più vivi complimenti.
A presto.
Composizione intelligente e intima
Un saluto