E se adesso andrai via,
lasciami almeno il tuo ricordo,
un aspro sapore di malinconia.
Su di te mi ero illuso,
avevo fatto mille castelli di carte,
e ora son deluso.
Un po' ci avevo sperato,
su noi due,
ci avrei scommesso più di un soldo bucato.
Ma non è successo nulla,
mi son fatto bastare averti al mio fianco,
per me era già tanto.
Ti vivevo ogni giorno,
e per me era abbastanza,
ora che non ci sei più, anelo al tuo ritorno.
Torna, mia cara, come le rondini in primavera.
Hai lasciato un vuoto incolmabile, che prima non c'era.
Torna, anche se non sarai mai mia,
non lasciarmi solo,
non lasciare che la mia vita scorra via.
Via, tra un fiume di parole non dette,
monologhi interiori e giornate maledette.
Ora non ci sei, è solo silenzio, nulla più,
mi hai lasciato privo anche di un sogno, della speranza...
di ogni virtù.
Ovunque sarai, ricordati di me,
custodiscimi nel tuo cuore,
come una cosa preziosa, che conosci solo te.
Lo so che non sarai mai mia,
perché sei di qualcun'altro, e tua soltanto,
ma se solo avessi potuto dirti quanto t'amavo
sarebbe già stato tanto.
È un sassolino nella scarpa,
una spina nel fianco,
sei la mia maledizione, la mia ossessione...
Ora dove sei, guarda la luna alta nel cielo,
la guardo anche io, mentre intorno a me
lasciasti uno sfacelo.
Guardiamo, a quell'astro alto e lontano,
anche se siamo distanti, in fondo,
è la stessa luna, quella che ammiriamo...
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Commenti
non lasciarmi solo,
non lasciare che la mia vita scorra via.
Queste parole mi rispecchiano.
Grazie per il commento