Forte al seno
trattieni bimbi addormentati
e latte come fiume che scorre
per saziare
madre pura come giglio
nei tuoi occhi veglia il sonno
che non riesci a provare
dal tuo ventre creature sono nate
tra i singhiozzi respirando a fatica
le tue labbra colme di baci
per cullare san di miele e dolci ninne
sei smarrita
e a loro tu ti stringi
trai forza dai virgulti
che con occhi estatici osservano
piccole farfalle le manine
s'aggrappano a te
e ti stringono piu' dei lacci
son cordoni ombelicali

che mai più recidere dovrà
sei amore puro, amore vero
infinito e senza fine né peso

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Profilo Autore: Marinella Brandinali  

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Abitava il sussurro d’un principe azzurro
e dai suoi quindici anni se lo modellava.
Glielo portò la sorte e lei gli aprì le porte.
Snobbò tre figli e moglie, i sette lustri in più,
il logico effetto di gelosia e sospetto,
valor di gioventù, di libertà e diletto,
e che l’invaghirsi non era come amarsi
Se pur in gabbie d’oro fu magro que tesoro.
Per la giovinetta il tempo ebbe fretta,
a soli quarant’anni le strappò l’alloro.
Si ritrovò sbranata da nuda libertà,
ed ebbe l’impressione non fosse più realtà.
Meditò parecchio la voglia di rivalsa,
tutto da rifare, nessuna mossa falsa
e consultò lo specchio di tanto tempo fa:
ma non trovò la bella di quel tempo in là.
Si riscoprì disfatta, inutile, inservibile
le sembrò incredibile ma era verità.
La realtà passata l’aveva consumata
ormai il gioco dolce e il peso allor leggero
non le sembrava vero, ma era gravità.
Si rattristò, ne pianse, si ritirò per sempre,
da quel fatal settembre mai si perdonò.
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Profilo Autore: Ugo Mastrogiovanni  

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Tramonti senza luci
e senza vita.

Giorni da inventare
fatti di vuoti e di difficoltà.

Ma la svolta è dietro l'angolo
la vita che mancava rinasce.

Le luci tornano ad illuminare
i tramonti.

I vuoti si riempiono
di sorrisi.

Le difficoltà
svaniscono nel nulla.

Il tempo
non esiste più.

L'anima torna
a volare leggera.

Con i sorrisi
intorno al tavolo. 

Si ritorna
a fare festa.
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Profilo Autore: Silvana Montarello  

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Nonna

Ho ancora le tue parole

Che mi echeggiano in testa,

sento ancora la tua voce,

nonna;

e in tutti questi anni,

nessuno è stato

solo come me,

senza di voi,

nonna,

se potessi rivederti,

e non ci lasciassimo più,

quanti rimpianti

e rimorsi,

quante cose vorrei dirti,

e chiederti scusa,

nonna,

pensa a me ,

dove sei.

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Profilo Autore: stefano medel  

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Parte di me

Quell'attimo
sei
fuggente
ove
rivedo
del mio crescer vissuto
attimi
inverosimile uguaglianza

Ora
nell'anima sobria
comprender
più intimo
so te
parte inestinguibile
mia interminata emozione
essenza evolutiva


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Profilo Autore: Silvia De Angelis  

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Mia zia, colta e pia,
viveva in compagnia,
suo unico piacere,
di libri e di preghiere
e coi suoi novant’anni con cui parlava spesso.
libando al buon Barbera,
costante li curava e se ne compiaceva.
Trascorreva il giorno a leggere e a pregare,
ma, costumava a sera parlare con Gesù.
Una di queste disse:
<Signore Onnipotente,
Tu sai che la tua serva ormai non vale più,
sono pesante e zoppa, curva nella groppa,
il mio cuore frena e m’offre poca lena.
Anche se poco vedo, provvedo alle mie cose,
innaffio le Tue rose e tanto mi consola
legger la Tua Parola.
Il mio orecchio è sordo, ma sento quel che dici,
di quei tanti amici rimani solo Tu.
Ora vorrei pregarti, permettermi di osare:
se dovrai bussare per caso al mio portone,
vorrei farti passare qualche metro appresso,
di là c’è un altro ingresso.
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Profilo Autore: Ugo Mastrogiovanni  

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Il giorno impallidisce il firmamento

dai bordi di una notte malandata,

il sole sembra tendersi a rilento

sul passo della luna sconsacrata.




La voce tua rimbalza da un pensiero

all'altro fino in fondo alle radici

dell'anima, dei sogni più felici

da cui nascesti all'ombra del mistero.




E penso che sei tu la mia Poesia

più bella, quella scritta sopra un velo

di cielo per tenermi compagnia

nei versi del suo più prezioso assolo.




E penso che sei tu la meraviglia

di questa vita stanca di vagare

nei giorni che si affogano nel mare

del tempo...sei l'aurora che mi abbaglia.
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Profilo Autore: perlanera  

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La strada è difficile;
sii obbediente e docile,
tutto sarà più facile.
Sii educato e caro
con tutti
la gentilezza non costa danaro
e darà i suoi frutti.

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Profilo Autore: Ugo Mastrogiovanni  

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 Non lo so se ci sarete,
se questo leggerete.
Se si potesse fare,
potreste risparmiare:
marcirei sotto quel pino
a due passi dal giardino,
ma scavandomi la fossa
vi spezzereste l’ossa.
Vi voglio precisare:
non son rare le mie cose,
ma di certo molto care.
La casa svendete
e il riscosso spartirete.
Non vi parlo dei miei libri,
affidateli ad un tarlo;
il mobilio lo buttate,
non dei letti le testate;
qualche quadro è di valore
non per un ricettatore.
Non avrete alcun gravame
per la cassa e il falegname
ho disposto già l’incasso
delle spese del trapasso.
Non parlate dell’evento,
son contento che ci sia
poca gente ed armonia.
Non vi chiedo cose strane
resterebbero poi vane; 
solamente io vorrei
e a questo ci terrei:
che quel vostro disaccordo
fosse solo un bel ricordo.
È l’augurio che vi faccio
e a voi l’ultimo abbraccio.
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Profilo Autore: Ugo Mastrogiovanni  

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L’amore per la famiglia è una gran bella cosa ! E’ quello stato d’animo che ci tranquillizza, che ci fa sentire amati e coccolati e, noi uomini, che siamo il primo baluardo preposto alla sua difesa, amiamo tanto essere avvolti dal calore che esso ci regala. Io sono fortunato, tra l’altro, perché ho una famiglia eccezionale, una moglie gran lavoratrice e anche se al mio arrivo non mi da il solito bacio del rientro, so che lo fa perché avrà lavorato tanto in mia assenza e ancora dovrà farlo per qualche ora. In compenso ho due figli meravigliosi che si danno da fare a scuola e non mi danno pensieri di alcun genere .E’ vero, potrebbero prendermi la borsa dalla mano quando rientro, ma non lo fanno perché ancora sono “intontiti” dallo studio e dalla quotidiana lotta ingaggiata col computer dalle prime ore del mattino. Ho anche una suocera amorevole…con sua figlia e mi astengo da ulteriori commenti ! Ah, dimenticavo, ho anche un gatto che non viene a farmi le fusa ai polpacci, preferisce continuare a dilaniare la mia amata poltrona, incoraggiato dai miei familiari ! In compenso, però, ho le mie beneamate pantofole e la mia adorata poltrona antigatto che sono il mio rifugio dopo una giornata di lavoro. E poi la cena, serena, senza battibecchi…se stiamo tutti in silenzio ! Anche stasera sarà così, penso affrontando l’ultima rampa di scale, si perché l’ascensore è guasto, mannaggia a lui ! Apro la porta di casa è…in un silenzio d’oltretomba, arriva a passo veloce mia moglie, a cui fanno corolla i miei figli. Mia moglie mi bacia e mi da il benvenuto, i miei figli mi tolgono la borsa dalle mani e la portano nel mio studio. Mia suocera, appoggiata al battente del soggiorno, accenna un qualcosa che potrebbe essere un sorriso…dall’oltretomba ed anche il gatto, stasera si struscia alle mie gambe. Sono preoccupato. Non mi sembra un’atmosfera normale. Addirittura mi dicono che la cena è pronta e non posso passare nemmeno un secondo dall’amata poltrona per rilassarmi un po’. Faccio cenno alla padrona di casa sulla stranezza della situazione e Ovviamente mi vien fatto segno di tacere e di andare a sedermi a tavola. Ovviamente non reagisco, non ce n’è ancora motivo. Ovviamente, il padrone di casa, che sarei io non deve chiedere…mai ! Quello che mi stupisce, mentre mia moglie fa le porzioni, è l’attenzione che tutta la famiglia ha verso di me, pensate mi versano perfino il vino nel bicchiere ! Mi preparo al peggio ! Mi schiarisco la voce per dare vita ad una discussione, ma vengo messo subito a tacere. Ecco, penso, siamo al “redde rationem”! L’amore della mia vita, con molta nonchalanche, mi informa :

·       Caro, dopo cena, faremo la prova costume.

·       Come ? Cosa facciamo ? – dissi inebetito guardandola negli occhi, smarrito -

·       Facciamo quella prova che si fa per vedere se il costume dello scorso anno ancora è buono.

·       Ma io non l’ho mai fatta…perché dovrei, d’altra parte, sono sempre lo stesso, non sono ne ingrassato né dimagrito.

·       Ah, si ? E quella panza che ti porti appresso da dove spunta ?

Mi guardo e la vedo. Terrore ! Cerco goffamente di tirarla indietro, inspirando, ma quel demonio di mia suocera si avvicina e mi conficca un artiglio proprio li, provocando un’espirazione tremenda che manda metà della minestrina sulla tovaglia ! Al che mia moglie prende la palla al balzo e mi chiede di andare in camera a misurare il costume.

·       Ma come  - obietto- devo ancora cenare.

·       E cosa vuoi cenare di più ? Metà minestra l’hai buttata sulla tovaglia e di secondo…non ho fatto niente, immaginavo che saresti dovuto dimagrire !

·       Ma  come, io non ho buttato niente è stata tua ma…

·       Mammina non sarebbe capace di tanto, ma, si sa, quando bisogna trattare male qualcuno tu pensi subito a lei, la mia dolce mammina che non farebbe male ad una mosca.

E giù la prima lacrimuccia che se l’avesse vista Bobby solo, non l’avrebbe più cantata quella bella canzone ! Mestamente, andai in camera ad adempiere al mio dovere. Avevo appena smesso i pantaloni che la porta si apre spalancandosi e madre e figlia fanno il loro ingresso.

·       Hai fatto, caro ?

·       Chiudi la porta e caccia tua madre, meglio ancora, apri la finestra e falla uscire di la ! Sono ancora in mutande.

·       E che sarà mai. Mica mia madre ti guarda e anche se lo facesse….

·       …non potrei più rispettare i doveri coniugali ! Via ,via.

·       Ecco vedi che pancione ! Non ti può stare. Ah ma domani a dieta.

Rientriamo in cucina e mi trovo a raccogliere le briciole sul tavolo. Avevo fame. Ma nuvole minacciose si addensavano all’orizzonte e la pioggia cadeva solo su di me. Il colmo lo raggiungo quando la mia dolce metà, con tutto il candore di cui è detentrice, mi dice :

·       Caro, a proposito, quest’anno dove ci porti, al mare o in montagna ?


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Profilo Autore: Bronson  

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Risultati immagini per petali di rosa rossa

Fiori rossi
rivestono il viale
cuori spezzati
che piangono.
Musica triste accompagna
l'ultimo viaggio di un uomo
il cui tempo è finito
scaduto...
Una corona di rose
una dedica scritta.
Con amore...
Ad un padre.
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Profilo Autore: RAFFAELLO CONCA  

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Impotenza,
tristezza...

Una valanga, una tempesta
che arriva in un giorno di sole.

Impotenza...
Le lacrime scavano il viso.

Il dolore si ripresenta
nella mia famiglia.

Dolore
per la scomparsa del caro zio.

Sofferenza per non poter
stare vicina alle care cugine.

Tristezza per non poter
dar loro un abbraccio di conforto.

L'abbraccio
della famiglia

CIAO ZIO.
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Profilo Autore: Silvana Montarello  

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Come il girasole
che volge sempre lo sguardo verso la luce,
cosi lei, segue me
senza perdere lo sguardo all’orizzonte.
Come una formichina
piccola, fragile, indifesa
ma con un grande cuore,
pronta a difendermi,
in ogni istante, dalle insidie della vita.
Anche quando lei non c'è
la sento sempre accanto a me.
Ti voglilo tanto bene mamma
N.B.
Versi di mio nipote Ugo, 12 anni; I° premio poesia nella sua seconda media.
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Profilo Autore: Ugo Mastrogiovanni  

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Hai portato via la parte migliore
con la forza nelle mani
e la rabbia nel cuore,
cambiando rumorose vite e i randagi cani.
La collisione di lacrime e parole
tra le urla il suono di tempi verbali,
Lei piange da sola contando le ore
fino al sole di un altro domani.
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Profilo Autore: lorenzo  

Questo autore ha pubblicato 60 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Cori di rondini, volo di campane
luccican sotto il ponte
fra le sue gambe nude
coperto da catrame

lembi di verdi rinverditi
s'inginocchiano per bere

aria fra le ruote
sventolano uniche foglie
ancora affezionate ai rami

panna di nuvole nel rimescolare
migrano i gabbiani

la croce di S.Andrea
a singhiozzo
sfinita dai pericoli
guarda la luce rossa lampeggiare

la forma di un treno senza colore
nel suo avanzare

Biciclette, stanche nel passo
riportano a casa studenti e genitori
molti altri
esausti attori

Il buio arancio, del sole sparito
chiude il tempo in una bottiglia
pronta sul tavolo
con fumanti pietanze
al ritrovarsi della famiglia




 


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Profilo Autore: Valerio Foglia*   Sostenitore del Club Poetico dal 28-02-2024

Questo autore ha pubblicato 286 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
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