Primavera è un dono inquieto
un ricordo che riaffiora
un olezzo del passato.
Un plagio d'altra stagione
se i colori sono falsi
se le gemme sono chiuse.
Primavera è un dono fragile
una sosta ch'è incerta
un'euforia ancor sognante.
L'amore diligente in volo resta
già ascolto la natura non presta.
Primavera dorme ancora
un sorso del tempo in gola
una scia di silenzi che non fora.