Siamo alle solite. Mi fai cadere la faccia per terra. Non mi fraintendere, non alludo al fatto che mi fai fare figure barbine agli occhi degli altri ne alludo alla tua straripante educazione del tutto incolpevole. Ma cosa sto scrivendo…scusami, non volevo farti una delle mie stupide reprimende. Cerca di capirmi. Sto male ! Tra poco tu partirai per le ferie e io non potrò accompagnarti. Resterò qui ad aspettarti e a vegetare. Sono contento che tu ti rilassi qualche giorno dal lavoro, forse anche da me, solo che l’angoscia mi assale, non vivo più. Gli amici ? Le distrazioni ? Ma che me ne frega…io voglio te, che sei il mio ossigeno, la mia linfa vitale. E che centra che vai a pochi km da casa ? A me non respirare dalla tua bocca è impossibile ! Sai, te ne sarai accorta, sono un tipo all’antica, che credono che si viva solo d’amore, per l’amore, che ogni altro complemento sia inutile. Quindi ho bisogno di te come l’aria che respiro, come il latte per il bimbo, come il fuoco per l’incendio. No, non ti farò leggere questo mio pensiero, ti lascerò andare e per una settimana intera resterò qui, morto, aspettando che tu torni e mi riporti in vita. Però, ti raccomando, non mi dare solo un bacio, tipo la Bella Addormentata, dammi tutto, ma proprio tutto di te quando verrai a svegliarmi !
Commenti
La mancanza é atroce ma fidati, l'assenza sa esserlo di più.
Bravo, stai lì e conta le ore, i minuti, i secondi se vuoi... Ma non farti venire in mente
di venire a bussare per il solito "pò di zucchero" per rifarti gli occhi e due chiacchiere, che ti richiudo la porta !!...
...ahahah, capito? Io così sognu, pazzarella!!... PRrrrrrrrrrrrrr rrrrrr
Ciao, Nì... ^ . ^
Ciao Elisa
Ma quanto amore nelle tue parole...
Fortunata davvero questa tua donna ad essere cosí amata.
È molto carino che tu abbia voluto condividere con noi tutto questo.
Ciao Bronson