Se il desìo s’appagasse mai
del colore dei tuoi occhi,
arcobaleni sopra a un lago,
se mai s’inebriasse
del profumo della tua pelle,
aulente linimento
del mio cuore,
se si placasse
all’ardore dei tuoi sguardi,
malìe a cui resto appeso
come un quadro….

allora potrei rimirare
il colore della felicità,
con occhi di ragazzo
nello splendore
della sua giovinezza
e non sarei condannato
a contare i giorni
con una clessidra
senza sabbia
ma brillerei per sempre
come il Sole,
certo che il tuo cuore,
sogno di pensieri ormai sbiaditi,
nell’innocenza di un fiore,
sciolga il gelo
del mio non dirti…

 

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Profilo Autore: Emanuele Borsati  

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Commenti  

Debora Casafina
+1 # Debora Casafina 21-12-2011 09:43
forma accurata e studiata,elabor ata e un po barocca dal sapore antico per un sentimento ed un desiderio senza tempo espresso con delicatezza e passione
Alberto Automa
# Alberto Automa 21-12-2011 17:27
...desìo...aule nte...malia...t ermini avvolgenti da romanza fin-de-siècle.. .raffinata...co mplimenti molto bella :-)

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