E’ lì, silenziosa, servile,
dona tutta se stessa giornalmente,
gratuitamente,
senza chiedere niente in cambio.
Di giorno sopraffatta dalla luce del sole
Di notte padrona indiscussa della scena
Fin dalla nascita, saggia ispiratrice dei pensieri più profondi,
dei segreti più romantici,
delle notti più insonni
amica sincera di sempre,
muta osservatrice di vicende umane
i suoi deboli raggi leggono nell’abisso dell’anima
mettendo a nudo ogni segreto
Niente le fa paura e niente la scalfisce
rimane ferma, col suo pallore deciso
scrigno di tesori immensi
che la arricchiscono di fiducia
non mentirà,
non dileggerà
paziente giudice di miseria umana
guarda in giù con fare materno
e osservandola par che dica
domani ci sarò ancora per te
e sarò ancora la tua certezza
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