Fossi lastra di marmo nero
le vene d'oro
scintille della luna
nella notte che non passa
la notte fonda
di latte in cielo.
Fiati di mòchena
appiccano il sudore delle stelle:
venga il tuo regno
Regina – all'alba.
Venga il tuo regno.
Qui ancora tremano
le capre senza stalla
e queste labbra
chiedono perdono.



*venga il tuo regno, in lingua mòchena (minoranza linguistica nella zona del Trentino dove la meravigliosa etiope Agitu Ideo Gudeta, barbaramente assassinata, risiedeva)

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Profilo Autore: Diego Bello  

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