Recido i rami secchi della mia vita
quelli morti e anche quelli senza speranza
Il rumore delle cesoie alleggerisce i ricordi
ormai sfocati, senza forma, senza più un nome
son morti
 
M’inginocchio davanti a quei resti
nessun richiamo e nessuna preghiera
son morti senza speranza di rinascita
 
Son morte anche le ombre che d’intanto
m’accorgevo d’aver dentro la testa
Non ricordo più neppur le voci e neppur i tocchi
son morti tutti
 
Accendo un fiammifero e la fiamma viva
li brucia lasciando quella polvere grigia
anch’essa senza profumo e senza nome
son davvero morti
 
Seppellisco quelle sagome nella terra d’inverno
saranno concime per quei bulbi selvatici
che sbucheranno in primavera
 
Loro avranno un nome
ma certo non il nome di chi è stato da concime.
 
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Ambra PILTI  

Questo autore ha pubblicato 215 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
E un giorno bussò alla porta
non aveva nome e neppur suono
busso ed entrò anzi
entrò senza chiedere permesso
pronta o non pronta
vestita o nuda, così ti trovò
profumata in sottoveste nera
i seni morbidi di pelle bianca
abbracciati da quel tessuto non tessuto
ascoltasti, parlasti, ci furono silenzi parlati
attimi persi nei pensieri nei desideri
forse solo tuoi, oppure anche suoi
salternan immagini mentali
freddi, caldi oppur da scaldar
respiro lievemente, lentamente
come in un sonno desiderato
è ora. o forse è, l'ora del risveglio
per ritrovarmi avvinghiata al tuo corpo
non nel sogno ma nel reale che fu desiderato.




 
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Ambra PILTI  

Questo autore ha pubblicato 215 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Stanco del lungo viaggiare
s'adagiò su una nuvola
poteva così finalmete osservare
la bellezza del mondo.
Un piccolo airone
sperduto nel cielo
da giorni cercava lo stormo.
Abbandonato nel vuoto
vagò per giorni nell'infinito,
piangeva....
Perché lo han lasciato da solo
che male può aver fatto?
Un piccolo airone 
spossato da quel batter continuo
delle gracili ali
chiuse gli occhi
dopo un ultimo sguardo
al piccolo mondo.....





1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: RAFFAELLO CONCA  

Questo autore ha pubblicato 699 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Nel calice del tempo
travasano gli anni 
e in questi frangenti
in cui sono avvolto dall'oblio
sento il tuo calore
è una sensazione che avevo perduto
in qualche tasca di pantaloni
arrugginiti dalle illusioni e dalle abitudini
resta incolume il desiderio
quello di tenerti stretta a me
e respirare il tuo sapore
Devo solo resistere.



1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Ambra PILTI  

Questo autore ha pubblicato 215 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

 

Quante persone mi circondano

nel vivere di ogni dì

eppure con me sempre cammina

la solitudine in silenzio

o urlando

è la manica di ogni abito che indosso

che sia rosso, giallo o nero

la sua ombra è sempre lì

appiccicosa come il miele

Nelle profondità del mare

sulle cime innevate dei monti,

lungo le navate di chiese barocche

silente come un cancro

rosica il mio cuore lentamente

spesso senza portar dolore

Come immondizia vorrei gettarla

in certi momenti amica la sento

in lei trovo pace

posso parlare, piangere o sorridere

mai ad alcuno riferirà nulla

come un prete nella confessione

dal segreto legato

Ed ecco che assume le fattezze

di un angelo mandato dal cielo

l'aureola splendente

il canto melodico culla il mio sonno

Ma se solo una piccola foglia

dall'albero cade sul finir dell'autunno

muta in demone

dal lungo manto nero ammantata

nel suo abbraccio mi avvolge

e muoio un po' ...

                                                                             

 

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Cristina Biga  

Questo autore ha pubblicato 504 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Se i sogni son colori
movenze e curve dei tratti
sublimi profumi 
che seguon il desiderio
molteplici accavallamenti
danno il senso del sogno
s'inchinano ad ogni passaggio
fermandosi per poi ripartire
sfogliando la terra
calpestata dal sogno
se pur colorato ha bisogno di vita.

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Ambra PILTI  

Questo autore ha pubblicato 215 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Nell’abito nuovo profumi
fresca sensazione sconosciuta
accarezzi le pieghe plissettate
pesanti sui  ginocchi
Dolevano un tempo
callosi nel cemento
percorsi tortuosi
salite e discese
fiato e respiro raspante
ormai è ricordo.
Il colore è quello preferito
amato e faticosamente accettato
vergogna e timidezza
l’han scartato fin dai tempi antichi.
Ora, nulla importa
nulla ti sfiora e ti blocca
calza e scivola perfettamente
quasi come la seconda pelle
raggiante e splendente il colore
tuo…è il tuo, lo è sempre stato
fu timore ed ora è coraggio.


1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Ambra PILTI  

Questo autore ha pubblicato 215 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Hai trovato casa tua?
Hai viaggiato abbastanza?
Colori di montagna
Quadrati di barriere coralline
Dove vanno le nuvole,
quando non piove?
Allegorie di misantropi,
masturbatori della natura;
la fine & lo sbocciare di un fiore,
colto per un rituale.
Antenati plasmati coi suoni,
dove sono gli spiriti guida?
Abbandoniamo la ragione,
salutate così il mediocre;
questo è un ritorno alle Origini.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Stefano Ragazzo  

Questo autore ha pubblicato 34 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Ho tanto freddo
questa sera
avvolta in un mare
di coperte
sento freddo al cuore.
La notte è lunga
da sopportare
veglierò con il buio
su me.
Sono spenta
non son io
nell'attesa di altre albe
asciugherò 
le lacrime di te
di nascosto
abbracciando
il mio cuscino.
Non lo so
avevo caldo
ma ho tanto freddo
questa sera.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Tiziana Rosella  

Questo autore ha pubblicato 461 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Vastità di pensieri
sorgono nell’ombra
della sera.
Lingue rosse
di candele d’avorio
disegnano contorni d’aria
sulla nuda parete.
Trasportano gli occhi
oltre il confine
e ne lasciano l’iride ammaliata,
senza sguardo.
 
Ed è lì, in quell’istante,
che capisci il tramonto,
la riposante coperta
del cielo.
Il suo rabbuiare
richiama forte i cuori
a un silenzio
più profondo
del respiro del mondo.
 
Ed io ti attendo anche quest’oggi.
Per dialogare, con sottili bisbigli,
con la parte più antica del cuore.
 
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Emanuele Borsati  

Questo autore ha pubblicato 112 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Vibra l’attesa
nel dolce silenzio
di sorrisi agli albori
sul fil del tramonto
dove, si perde lo sguardo
tra i profumi
di un’estate, già finita.
Sto in attesa
in questo viaggio
che, mi sommerge lentamente
di musica,
di vita,
rendendo ogni attimo
profondo
folle
e sempre degno d’esser vissuto.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: CALOGERO PETTINEO  

Questo autore ha pubblicato 330 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Il mio cuore non vola
perché libero
il cuore non è.

L’anima non splende
perché gioia
nella mia anima non c’è.

Il mio corpo non ha slancio
perché le ali
gli son state tarpate.

Che resta
di una soave conchiglia
sulla frantumata sabbia?

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Maria Rosa Cugudda  

Questo autore ha pubblicato 106 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

 

Vorrei scrivere, si vorrei ….

ma lo schermo bianco mi osserva

muto, indifferente e scialbo

ed a stento le dita si muovono

sulla nera tastiera ….

Nera come l'inconscio

di ogni risveglio quando filtra la luce

tra le persiane che non vorrei aprire,

per non incominciare a vivere

un nuovo giorno

Nera come la paura, ronzante

sciame di vespe

ovunque si posano dentro e fuori di me,

sulle pareti di casa, sui fiori che non ho nel giardino

questa paura del non sapere

dell'aspettare senza sapere cosa aspettare

E nel fumo della sigaretta

che lentamente brucio

rito di esorcizzazione di un momento

breve come un battito d'ali,

ambisco una sentenza

conscia che non la troverò

in questo sistema assurdo,

solo vivendo con coraggio il futuro

al fine saprò ….

 

 

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Cristina Biga  

Questo autore ha pubblicato 504 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Perchè...
continuo questa triste storia,
perchè
non vorrei farti soffrire,
vorrei farti capire
i miei silenzi,
le carezze che non riesco a darti,
l'abbraccio che vorrei
ma non posso farti.
C'è tanta tenerezza
nei miei pensieri,
cè tanta dolcezza
nei tuoi confronti
ma una parola data con sentimento
non riesco a dirla.
Vorrei farti capire
la mia sofferenza,
le mie paure,
e ti lascio lacrime
senza consolarti,
vorresti il mio cuore
il mio amore 
ma come posso 
avere un cuore, 
se non provo niente,
ho solo la paura
che tu ti lasci andare
lentamente.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: rosy d'agostino  

Questo autore ha pubblicato 80 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

E come un incantesimo
le sue parole ti distolgono dalle tue
Quell'inchiostro nero che tanto ti piace
ami quell’agro odore
non potresti farne a meno
scorre lento e lieve
ricalca e riempie
pagine e pagine
descrivi quel particolare
così attentamente
da farlo sembrar vivo
è così che lo senti, vivo
Rimbalza sul pennino
per arrivare sul tuo braccio
saltella, uno ... due ... tre
rimbalza come un grillo
sorridi, è frivolo e, la pelle
oh quella pelle…
la tua diventa la sua
ti soffermi quasi sofferente
annusi qualcosa che
non c'è e che vuoi
stringi al petto le braccia
come per abbracciarti
stringi mentre le tue mani
ricercano quella carne
che con tanto desiderio reclami
odore di menta e di tabacco
d'inchiostro e di cera
di lamenti della carne
di fruscii di seta
spigoli e argini
traboccano sapientemente
senza fermarsi
è così che lo senti
VIVO.


1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Ambra PILTI  

Questo autore ha pubblicato 215 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.