È una notte così fredda
che non servono le lenzuola
È una notte con le mani al collo
Ormai la notte è viola
Balbettano ieratici in finto bizantino
guardando le stelle nella saggezza dei macachi
In mezzo a troppe ombre che sanno di divino
si muore ancora nella stanza dei veli opachi
Si muore e si nasce pisciando nel battistero
Si muore e si cresce
finché il viola strizza l'occhio al nero
che non servono le lenzuola
È una notte con le mani al collo
Ormai la notte è viola
Balbettano ieratici in finto bizantino
guardando le stelle nella saggezza dei macachi
In mezzo a troppe ombre che sanno di divino
si muore ancora nella stanza dei veli opachi
Si muore e si nasce pisciando nel battistero
Si muore e si cresce
finché il viola strizza l'occhio al nero