La gioia della vita sta nelle piccole cose,
quelle monotone, apparentemente noiose.
É la pianta di basilico sul davanzale,
l'odore di fritto nell'aria domenicale.
É il monotono suono delle campane,
il chiacchiericcio delle persone anziane.
É la voglia di freddo in un giorno d'estate,
la voglia di dormire nelle lunghe giornate.
É la rondine che vola alta nel cielo,
il sorriso di un amico quando é tutto uno sfacelo.
É la luna nelle notti insonni,
lo svegliarsi dopo bei sogni.
É l'odore del caffè fumante,
le bollicine in un bicchiere di spumante.
É la festa di Natale nella noia dell'inverno,
la parola amore quando tutto sembra un inferno.
É la compagnia delle persone care,
che troppo spesso non sappiamo apprezzare.
É la farfalla che vola leggera
il tramonto che porta alla sera.
É il fiore nel campo sbocciato,
l'erba alta verde nel prato.
É il fumo che si innalza da un camino,
il rumore dell'uscio del vicino.
É l'amicizia di vecchia data,
ma anche la nuova, appena creata.
É la nuvola illuminata dal lampo,
la spiga bionda nel campo.
É il calore di un fuoco acceso,
quel vecchio quadro al muro appeso.
É il ticchettio delle lancette,
il prender coraggio quando siamo alle strette.
É la vita, tela di mille colori,
che splende anche nei giorni peggiori!
Commenti
chi non fa l'ufficiale giudiziario,
è riempire il carrello della spesa
senza infarto alla cassa da sorpresa,
è poterla invitare andando in quarta
a cena fuori e dir "Pago con carta!"
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Sarcasmo a parte, è vero, ci son tante piccole cose che ci consentono di apprezzare con gioia la vita se riusciamo a non pensare sempre solo ai problemi. Alle strette ci sono, debbo capire dove trovare il coraggio, però a prezzo scontato se no non posso prenderlo!
Grazie per il commento!