Tra le silenziose declinazioni dell' inconscio
sporcai i miei sguardi in un cielo violato d' aurora
e qui vi coniugai le cicatrici dell' animo
tra le vestigia grammaticali dell' introspezione
spogliando il perimetro d' un pericardio di precisazioni
recise come immeritati grappoli allunati
dalla sterile vendemmia argentata dei pensieri.
Squarciando lucide perifrasi d' umiliazione
qui vi coniugai le cicatrici dell' animo
tra le passeggiate crepuscolari del tradimento
ed un trasandato pentimento luccicava graffiato,
d' ira e d' orgoglio saggiamente spettinato,
raggomitolandosi in un pianto d' acciaio
pugnalato d' improvvisa solitudine inconfessata.
sporcai i miei sguardi in un cielo violato d' aurora
e qui vi coniugai le cicatrici dell' animo
tra le vestigia grammaticali dell' introspezione
spogliando il perimetro d' un pericardio di precisazioni
recise come immeritati grappoli allunati
dalla sterile vendemmia argentata dei pensieri.
Squarciando lucide perifrasi d' umiliazione
qui vi coniugai le cicatrici dell' animo
tra le passeggiate crepuscolari del tradimento
ed un trasandato pentimento luccicava graffiato,
d' ira e d' orgoglio saggiamente spettinato,
raggomitolandosi in un pianto d' acciaio
pugnalato d' improvvisa solitudine inconfessata.
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