Sedici anni,
una borsa in mano,
tristezza negli occhi.
Città vuota,
spenta,
città deserta,
Un palazzo grigio di fronte a te.
Sul marciapiede un auto rossa,
ferma,
radio accesa e una canzone
che sveglia l'aria.
Guardasti il cielo,
poi via in quel mondo senza colori.
Un grande portone,
per non uscirne più.
Ehi ragazza non entrare,
non andar via.
La città è vuota,
uomini morti,
gente bugiarda.
No piccola non lasciarmi solo.
L'auto è ferma sulla strada,
non partirà senza di noi.
Giorni d'amore in quella città vuota,
in quel grigio palazzo,
non torneranno più.
Avevi sedici anni,
una borsa in mano.
Correvi con i tuoi occhi,
sognavi con le tue mani.
Quell'edicola è ancora li,
ma tu non ci sei ad aspettare,
sei andata via.
Quei gradini profumano come allora.
Guardavi lontano
in quella città.
Viali cosparsi di cenere, alberi rossi d'emozioni.
Avevi sedici anni, sognavi emozioni,
piangevi su bianchi libri.
Abbaia un cane.
si spengono le luci.
Avevi sedici anni, era il 1986.
quel palazzo non esisteva più,
l'auto non era più lì.
Il vento bussa alla porta dell'anima.
Non aprirò la porta.
Avevi sedici anni in una città morta,
erano giorni d'amore,
erano giorni di passione,
avevi sedici anni...
E ora non so più.
una borsa in mano,
tristezza negli occhi.
Città vuota,
spenta,
città deserta,
Un palazzo grigio di fronte a te.
Sul marciapiede un auto rossa,
ferma,
radio accesa e una canzone
che sveglia l'aria.
Guardasti il cielo,
poi via in quel mondo senza colori.
Un grande portone,
per non uscirne più.
Ehi ragazza non entrare,
non andar via.
La città è vuota,
uomini morti,
gente bugiarda.
No piccola non lasciarmi solo.
L'auto è ferma sulla strada,
non partirà senza di noi.
Giorni d'amore in quella città vuota,
in quel grigio palazzo,
non torneranno più.
Avevi sedici anni,
una borsa in mano.
Correvi con i tuoi occhi,
sognavi con le tue mani.
Quell'edicola è ancora li,
ma tu non ci sei ad aspettare,
sei andata via.
Quei gradini profumano come allora.
Guardavi lontano
in quella città.
Viali cosparsi di cenere, alberi rossi d'emozioni.
Avevi sedici anni, sognavi emozioni,
piangevi su bianchi libri.
Abbaia un cane.
si spengono le luci.
Avevi sedici anni, era il 1986.
quel palazzo non esisteva più,
l'auto non era più lì.
Il vento bussa alla porta dell'anima.
Non aprirò la porta.
Avevi sedici anni in una città morta,
erano giorni d'amore,
erano giorni di passione,
avevi sedici anni...
E ora non so più.
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