Il sole imponeva di stare sull'attenti
e il cielo indossava colori nuovi
arancio giallo azzurro
e anche il suo sorriso
ed io inzuppavo i miei sogni nel latte
profumo di dolci di caffè
e la prima gente in strada
dondola sui muri tenue l'estate
panchine vuote
di persone andate via
pescavo sorrisi e occhi
e la tua maglietta mai indossata
sa di lui mi dicevi
ma non buttarla via
e le bancarelle affollavano il lungo mare
ti ho persa un attimo
per ritrovarti dopo
nella dolce confusione che mi assale
vado a casa non sopporto la folla
non sopporto più me
intanto compravi noccioline
e parlavi con le amiche
io col mio gelato all'uva
gustavo progetti e fantasie
aspettando dicembre
dal 15 luglio...
e il cielo indossava colori nuovi
arancio giallo azzurro
e anche il suo sorriso
ed io inzuppavo i miei sogni nel latte
profumo di dolci di caffè
e la prima gente in strada
dondola sui muri tenue l'estate
panchine vuote
di persone andate via
pescavo sorrisi e occhi
e la tua maglietta mai indossata
sa di lui mi dicevi
ma non buttarla via
e le bancarelle affollavano il lungo mare
ti ho persa un attimo
per ritrovarti dopo
nella dolce confusione che mi assale
vado a casa non sopporto la folla
non sopporto più me
intanto compravi noccioline
e parlavi con le amiche
io col mio gelato all'uva
gustavo progetti e fantasie
aspettando dicembre
dal 15 luglio...
Commenti
Sai emozionare con la tenerezza struggente del dolore, che sembra un paradosso ma non lo è.
Complimenti! Ciao...