Gocce di sole,
Stormi nel sole,
Farfalle roteanti,
Fiori ricamati,
Frutti succulenti,
Voli Pindarici,
Afferrali!
Immergiti
nel Giardino dei Sentimenti;
Vãiu ti spazzola i Crini,
Non restare sola
nella stanza,
Fuori si danza!
Sono attimi fuggenti!
Accoglili! Ditribuiscili!
Tutti allegri
Al Girotondo della Vita,
Cerchio Peripleo,
Tutti Insieme Uniti!
Una Favola di Emozioni,
Con Amori sollevati,
Solleone dell’Estate!
Dolci Caramelle,
Zucchero filato,
Emozioni colorate,
Infiniti abbracci,
Attenzioni, leggerezza!
Prendi, Elargisci!
Dove volano i sentimenti
Tappeto azzurro,
Farfalle dipinte,
Nuvole di uccelli,
Fiori di velluto,
Donzelle vezzose,
Smorfiosi sorridenti!
Accanto a Ganesha,
Nel fiore della Giovinezza,
Insieme!
Fanciulli birichini,
Nel gioco della vita!
Vivi intensamente ogni istante
Prima che il Periplo si chiuda,
Il fluttuare si concluda,
Tramonto, riposo eterno!
Chiosa soavemente
I Momenti salienti
della tua Esistenza!
non cediamo al tempo stravolto
dall'uomo corrotto e dallo scompiglio.
Innanzi alla fame e al dolore
siamo tutti dello stesso colore.
Ciechi, sordi e muti poteri
sembran tutti gabellieri
qualcuno ritrovi la ragione
osservi laddove
popoli cedono stremati
stringendo al petto figli denutriti e malati
fagotti scarni persi tra polvere
mero cibo per insetti
non perdiamo tempo a fare dispetti
troviamo qualcuno che la vita rispetti.
Potreste cambiare il loro destino
in un batter di ciglio
Mi sconforta di questo tempo esser figlio.
Non riesco a osservare
senza dovermi rammaricare,
tanti si lamentano
altri hanno più bisogno
vorrei fosse solo un brutto sogno.
Tragica verità
chissà se mai qualcuno la cambierà
forse è più importante il petrolio
altro grande imbroglio per l'umanità.
Ieri era pera
… una pena.
Errati supermercati
per spesa che leggera
non si poteva certo dire
e il passo breve
verso il buco nero
da l‘iniziale assaggio
in una strada persa
senza nessuno
che sapesse o potesse
dare generose indicazioni
per la vera meta.
Oggi
è cambiato solo il frutto
look rifatto
divenuto chic
quasi un‘arancia
a sintetica frequenza.
Tale e quale
… l’albero
- come il campo -
che il contadino
si guarda bene
dal voler abbattere.
Bruni e biondi bambini
Fan disperare attenti bagnini
Il bimbo più grande in disparte sta
C'è da capire cos'ha da fare,
Cosa vuol fare, cosa può...Fare
Ripete qualcosa all'infinito
A volte se ne sta quieto e zitto
Tanta pazienza per imparare
Tanto Amore per insegnare
Anche il mio Amico Speciale
Può parlare...
Può sentirsi ingabbiato e spaventato
Dei suoi sentimenti non riesce a parlare
C'è qualcosa che glielo impedisce
Non è colpa sua se non riesce
Non chiedo miracoli
Il mio amico è molto speciale
Ha un Mondo di emozioni da regalare
Ci vuole Amore e condivisione
Così, Insieme, qualcosa risolveremo
Tanto affetto lo può aiutare
C'è sempre qualcosa da guadagnare
Lui è il mio Amico Speciale!
Nessun Tesoro lo può eguagliare
Sorriso sincero da regalare
Mentre il suo guscio
Non può abbandonare
Ogni giorno la Vita lo mette Davanti a delle sfide
Da solo è difficile superare
Accetto Miracoli per il Mio Amico
Mio e vostro dovere non mettere ostacoli,
Senza cercare Oracoli
Abbi fiducia, mostra il tuo affetto
Il tuo apprezzamento
Lui è imbattibile, molto sensibile
Gli chiedo scusa,
L' Indifferenza non è concepibile
Deve provare a gioire con te
Tu orgoglioso dei suoi progressi
Non chiedi miracoli
Non esistono ostacoli se Amore c'è
Il mio amico molto speciale davvero è
Reciprocamente aiuto si cerca
Lui Speranza e Amore,
Il mio Amico molto speciale…
Narra fasti la storia.
D’uomo pregno di pregi
ma, da difetti distratto
- come l’ultimo -
Ominidi potenti, dei
scesi sulla terra
a castigare omini
i patetici credenti
omnicomprensivi.
Astri
anni luce tra loro
e da altri distanti
possessori del verbo
e di certezze assolute.
Prima di loro nessuno
e nessuno … sarà dopo
nemmeno i geni
della lampada
dell’arena
o ereditari.
Siam figli di miniera
volati lontano senza ali
per sfuggire
alle polveri di silicio
salvando i fiati una sera.
Siam fuggiti a capofitto
di sicuro privilegiati
per non esserci ammalati
in quel luogo di profitto.
Profitto dei veri padroni
che altri han fatto scavare
con pale e mine brillare
in un tempo di predoni.
Predominio e padronanza
in un mondo ovattato
non tutti l'han conosciuto
né spalato arroganza.
Ora restan solo cimeli
d'un passato duro e semplice
mentre la natura complice
incornicia ricordi e ruderi
tra sussurri di anime vaganti
e profumi di ginestre
imprimendo colori e umori
nella tela del tempo e dell'incuria.
benvenuta giornata amica!la notte si è dileguataportando con sé il caricodei sogni di una nottata!i pensieri rimangonorestano e si accavallanoscuri come la notte,senza luna, neanche stelle!grande pittoreascolta il dilemmadai sollievo e indica lo stratagemma!spolvera le intime galleriealleggerisci le inquietudini!lustra i pensierifai piazza pulita!tu hai la tavolozza,puoi colorare come vuoi!il mio desideriodi vedere colori tenui,tanta leggerezza,sorrisi e leggiadrianon musi duri!solo fantasia e tanta poesiaper questa giornatache bella sia!
Può essere a colori o in bianco e nero,
Frastuono o melodia,
Ma ogni pezzetto costruisce la nostra vita
ed è da amare sempre e comunque.
Perché il nostro tempo,
È l’ ’unico tempo che abbiamo.
Non sciupare il tuo tempo,
Ogni Istante della tua vita
È il tuo meraviglioso tempo che fugge via,
Domani non sarà più lo stesso.
Non puoi rincorrere i Tuoi Istanti
Fai in modo di Viverli al momento,
Di emozionarti, di ricordarli.
Ogni istante è Poesia, frammento di Vita
Non sprecarlo, distratto da fantasmi
Di Vite passate o future!
Ricorda sei in questo mondo per una breve visita
Non avere fretta, assapora il tuo tempo
Godine tutti i profumi, i colori, le sue sfumature!
La vita è breve, il tempo vola!
Non puoi acquistarne altro.
Le rose appassiscono,
Mentre ogni uomo galleggia nel tempo
In modo diverso, le ombre si spostano
Ricorda gli Attimi del tuo tempo
Scolpiscili nella tua mente, nel tuo animo!
Emozionati: piangi, ridi, Vivi!
con una ghirlanda di teneri,
discordanti pensieri.
Salutiamo il giorno,
appena incominciato,
Che sia di buon auspicio!
La giornata non è annebbiata,
io non sono addormentata
Sono rimasta affascinata,
subito mi sono ambientata
Mi sono appassionata,
certo non mi sono annoiata!
Tutta quella bellezza apprezzata,
fin da bimba agognata!
Ecco!
Sono accanto a donne aggraziate,
seppure non acculturate
Sono parimenti abbronzate,
molto fotografate,
Accanto alle fiaccolate
con le loro vesti colorate,
I loro bimbi tatuati e beati!
Scalze, vanno pregando,
templi illuminando
Io mi sento appagata,
persino beneficata!
Volto pagina...!
La tristezza mi assale
quando leggo il giornale!
La pandemia è fuori controllo.
La gente disperata,
dalla pestilenza perseguitata!
Anche la sepoltura loro è negata,
Sulla strada la gente è bruciata!
Una preghiera presto è data!
Sono sconsolata!
La nostra società sviluppata,
purtroppo svergognata!
È una vigliaccata!
Mi sento desolata!
La collettività tormentata,
è davvero traviata!
Ai Paesi truffati
dobbiamo molta Fratellanza!
Per tutta questa giornata,
la preghiera non è vietata
Spero venga ascoltata!
Cagliari 3 Maggio 2021,
la mia prima prova di poesia.
Mai scritto nulla prima
piange per sé e per la nostra vita.
Uomo incosciente
senza cuore,
hai sterminato spargendo terrore.
Pensa alla fauna in mezzo alle fiamme
al terrore impotente in quelle pupille,
alla foreste ormai senza fronde
all'uomo che rischia la vita
per domare l’inferno alimentato,
pensa al dolore da te provocato.
Tutto hai distrutto vile pezzente
seminando morte da vero incosciente.
Non sei figlio della mia nobile terra
Ti ha accolto e l’hai rinnegata
Ti ha nutrito e l’hai devastata
provieni dagli inferi e vuoi fare la guerra.
Sparisci
Rientra nel baratro da cui provieni
lo stesso regalato
alle creature che giacciono arroventate
tra le ceneri del tuo macabro bottino.
Ora guardati allo specchio
sarai soddisfatto
hai sfidato la sorte,
il tuo ghigno puzza di morte.
Non sei il Dio degli Inferi
Bestiolina dal pelo setoso e morbido,
Nero come la notte senza stel le.
Il tuo padrone, inizialmente
Amante di docili animali
Un giorno ti ha portato nella sua casa.
Insieme alla sua Sposa
Tu, con le tue fusa, li rendevi felici.
Presto, però, il tuo padrone
Ha fatto amicizia con Bacco
Che, gli ha fatto perdere il senno
In cambio del Fiasco.
Gli piaceva anche il Nasco!
Contro di te ha scagliato
Tutto il suo malessere,
Come se tu ne fossi causa;
Polifemo facendoti diventare.
Persino la sua sposa, dolente,
Per difenderti...
Dalla sua mano ignobile,
Alla fine è dovuta soccombere,
Con un esile singulto di pianto.
Uomo quanto sai essere malvagio!
Neanche una preghiera,
Devi morire all’Inferno
Patire tutte le pene
Che hai voluto infliggere ai tuoi,
Colpa del bicchiere!
Mostruoso Minotauro
Nel labirinto senza uscite,
Ragno che tesse trame infamanti,
Gazza che ruba sogni preziosi
Vile fuggiasco del fiasco di nasco
Non meriti nessuna pietà
Ti perdonerà il Padre Buono, forse...
Per te lo spero...
Vicino alla tua Sposa,
Tra gli Angeli non ti ci vedo
Perché lei è sicuramente in Cielo,
Ali colorate di bontà,
Chissà se mai ti perdonerà?
Io No!
Di rosso sempre vestiva
elegante, ardita e vezzosa
vellutata come petalo di rosa
ogni passo cadenzato gestiva.
Voleva soltanto sentirsi viva
nella sua parvenza sinuosa
si sentiva sempre dignitosa
e sguardi ammirati carpiva.
La truccava normalmente
di semplice beltà la natura
col suo tocco seducente.
Semplice e fiera si compiaceva
di non indossare alcuna impostura,
quel mondo fallace, non le apparteneva.
perché nega
le emozioni,
diventando fredda
come la ragione.
L’Anima è serena
perché nega
i desideri,
diventando gelida
come il vento.
Ma il Cuore, no,
non sta bene...
perché non riesce
a negare
sentimenti che cerca
infinitamente
come il Sole.
Non è fredda negazione
delle più vive emozioni.
Non è gelida abnegazione
dei più veri desideri.
Non è ghiacciante ossessione
di unico calore.
È puramente,
intensamente,
eternamente
ricerca di
Infinito Amore!