E’ sera,
amo l’istante in cui,
come copie di luna nuova,
si accendono per le vie tanti lampioni,
e tutto s’illumina d’arancio, anche il cuore.
Respiri profondi,
echi di poesie viaggiano,
e con gli occhi di bimba,
guardo i monti che al tramonto
intarsiano il cielo al color di lavanda.
Mi ritrovo sospesa, appagata,
felice tra due parole dette,
una stretta di mano e un sorriso bonario,
mentre, al tramonto, di luce irreale,
il mio piccolo borgo si tinge.
E’ sera,
quale sipario, un manto di stelle,
il cielo sovrasta, e il silente tempo,
ogni animo rigenera, sebbene,
quanta pena,
errando ancor va, l’ombra di chi,
fatalità, pace non trova,
e cantando rime che non sente,
nell’isterico sterile corpo, veleno cova,
declamando versi che non ha,
al sapor d’amara rabbia.
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Per chi questa pace non l'ha mai raggiunta o non la raggiugerà, non troverà mai la serenità
che fa bene ad ogni essere umano. Piaciuta molto, complimenti. Un caro saluto Grace