Si, andiamo sulla spiaggia delle falene
a baciarci in piedi come adolescenti
ti ho baciata ovunque, ai semafori
per strada, sulle scale mobili o davanti
allo specchio del tuo regno. Già, sei il mio siero
della giovinezza, brezza che accarezza
la pelle e spinge al largo il veliero dell’amore.
Sieropositivi alla passione, senza difese immunitarie
storie maledette alle spalle, bussole antiorarie
da sud a nord e viceversa, c’è il tuo sapore
in ogni fibra muscolare e il ricordo di quella carezza
sulla nuca nel cielo di luglio e se ogni pensiero
che mi attraversa è per te, con i miei fanti
di coppe e col gusto dei tuoi pomodori
rossi sul palato, chiederò, urlerò ai quattro venti
che il fato sia amico, che scompaiano queste catene.