“Paso doble” nella sezione di cielo
riservata alle danze del cuore:
apre l’ostello delle fate solo di notte
per i pellegrini del sud della terra,
con la rosa in bocca il bacio è di petali
e spine, rosso passione senza mura
di contenimento, se è spento il sole
non importa, si riaccenderà alle luci dell’alba
-mi dici- in un fiato, con lo sguardo
rivolto a oriente lo aspetteremo calmi.
E poi preghiere al cielo, canti e salmi,
è lenta la processione del tramonto, l’azzardo
è stato giocarsi a dadi col fato la fiaba
dal finale incerto. E se sono aperte le scuole
di figura, l’albatro in volo sulla pittura
dell’onda plana sull’acqua, spiegate le ali:
tra bolle e schiuma, la piuma naviga la serra
delle nuvole di mare verso nuove rotte.
Senti un assolo di flauto? E’ il tempo dell’amore
che irrompe nello spazio dell’universo parallelo.
Commenti
Veramente bella questa.
Un saluto da Ibla.