Le porte del paradiso saranno aperte di domenica
un’offerta promozionale imperdibile, la pubblicità
è ovunque, l’affluenza prevista è enorme
ai visitatori saranno concessi sconti eccezionali
sui peccati commessi. Chi ha moglie, chi ha un figlio
ha diritto allo sconto per famiglie e ad un ventaglio
di spiegazioni sull’aldilà. Lo stato maggiore del consiglio
d’amministrazione è al lavoro, il meglio del meglio
della santità. La notizia è sulla prima di tutti i giornali
ci saranno concerti e spettacoli con le gemme
del cinema, del teatro e della musica di ogni età
i biglietti sono in vendita anche in discoteca.
L’incasso dicono che sarà devoluto in beneficenza
all’associazione degli Angeli Caduti dell’inferno
per la costruzione di un bordello all’ultima moda:
quello esistente, senza l’aria condizionata
è a rischio fallimento. I lavoratori del comparto
hanno la pelle ustionata, se la faccia è rossa
non è per la vergogna, nemmeno una tassa
di scopo è servita per costruire un reparto
all’altezza della tradizione, un politico l’ha rubata
per regalare alle sua amanti gioielli di giada
e monete d’oro e argento agli amici perdigiorno
che ancora frequenta nei momenti di vacanza.
Il giorno del giudizio universale è stato chiamato
lo slogan pubblicitario però non ha funzionato
e le presenze si contano sulle dita di una mano.
Il creativo che l’ha ideato è stato mandato al rogo
-altra tradizione del settore- gli Angeli Caduti
continuano a ustionarsi e i politici a rubare
tutto previsto, tutto uguale a prima. Il dolore
è come la farsa, può essere recitato da tutti
a secondo delle convenienze. C’è un giogo
senza catene e una libertà finta, qualcuno
ha inventato le parti in commedia, il fidanzato
è stato tradito, ma è lui il più fortunato.
Commenti
...E le cose non cambiano mai!... Hai ragione.
Ciao... ^.^